Il compressore alternativo - Un cavallo di battaglia per il settore petrolifero e gasiero
Svolgendo compiti fondamentali in molti settori, il gigante manifatturiero giapponese Kobe Steel si affida alle soluzioni del Gruppo Nord-Lock per essere all’avanguardia.
I compressori alternativi svolgono un ruolo essenziale in numerosi settori. Comunemente impiegati nel settore petrolifero e gasiero, vengono utilizzati per comprimere e trasportare i gas in modo efficiente, ad esempio. Un altro esempio è il loro utilizzo per l’idrogeno ad alta pressione necessario per rimuovere lo zolfo contenuto nel petrolio greggio.
Sono anche conosciuti come compressori a pistoni, il che ci dà un’idea del principio di funzionamento. La macchina comprime o pompa il gas attraverso il movimento alternato dei pistoni alimentati dal movimento rotatorio di un albero a gomiti.
Fondamentale nel settore petrolifero e gasiero
Il gruppo industriale giapponese Kobe Steel, che opera a livello globale come Kobelco, offre un’ampia gamma di prodotti e servizi. Nel 1915, l’azienda produce il primo compressore alternativo in Giappone.
Hitoshi Takagi, manager della sezione dei compressori alternativi per la divisione compressori, afferma: «I compressori alternativi sono macchine fondamentali in una raffineria di petrolio».
Kobe Steel fornisce anche compressori alternativi per autocisterne che trasportano gas naturale liquefatto (GNL). La maggior parte delle navi convenzionali utilizza motori diesel alimentati con olio pesante. Tuttavia, negli ultimi anni, sono stati impiegati motori a doppio carburante che funzionano sia con olio pesante che con gas naturale.
Un sistema di alimentazione del carburante più ecologico
Poiché gli inquinanti atmosferici delle navi sono sempre più controllati, questi motori a doppio combustibile possono ridurre signi[1]ficativamente le emissioni di ossidi di zolfo (SOx), ossidi di azoto (NOx) e gas serra per conformarsi a normative più rigorose.
Il gas naturale è una fonte di energia pulita che praticamente non contiene impurità. Viene trasportato in quantità significative da autocisterne GNL, sfruttando il fatto che si liquefa quando viene raffreddato a -162 °C, con un volume pari a 1/600° di quello di gas.
Tuttavia, è difficile prevenire la vaporizzazione causata dal calore esterno durante il trasporto, a causa della temperatura estremamente bassa. Di conseguenza, il contenuto vaporizzato finisce per essere smaltito come rifiuto. Tuttavia, i compressori alternativi aumentano la pressione del GNL vaporizzato a 300 bar, quindi possono essere utilizzati come carburante per questi motori a doppio combustibile, fornendo un sistema ecologico di alimentazione del carburante.
Ammortizzazione delle vibrazioni superiore
Sebbene offrano prestazioni solide ed efficienti, i compressori alternativi generalmente hanno un ingombro elevato e possono causare molte vibrazioni durante il funzionamento. Per risolvere questi problemi, Kobe Steel utilizza le rondelle Nord-Lock e i prodotti delle serie Superbolt e Boltight.
L’uso delle rondelle di fissaggio a cunei Nord-Lock migliora la sicurezza e l’affidabilità, riducendo il rischio che le vibrazioni allentino i bulloni. Inoltre, a differenza di molte altre aziende, Kobe Steel esegue internamente l’analisi delle vibrazioni e dell’acustica, il che si traduce in un’elevata accuratezza dell’analisi grazie ai dati accumulati in loco.
I compressori alternativi Kobe Steel sono particolarmente silenziosi. Takayuki Tomochika, Responsabile della sezione dei compressori alternativi per la divisione compressori di Kobe Steel: «Nei 15 anni in cui sono coinvolto nel settore dei compressori, non ho mai avuto un cliente che si lamentasse del rumore».
Maggiore efficienza in spazi ristretti
Oltre al compressore, le soluzioni compatte di Kobe Steel includono anche il tamburo, il raffreddatore dei gas e altre apparecchiature, nonché tubazioni e valvole montate su una base. Ciò consente un design compatto - un vantaggio significativo data la disponibilità limitata di spazio nelle autocisterne GNL.
Queste condizioni difficili complicano l’installazione e la manutenzione dei compressori alternativi. Kobe Steel ha scoperto che l’utilizzo delle soluzioni di tensionamento del Gruppo Nord-Lock migliora l’efficienza del lavoro. Utilizzano tensionatori Superbolt o tensionatori idraulici Boltight, a seconda dell’area di lavoro e dell’efficienza del processo di serraggio.
La serie Superbolt viene utilizzata per fissare l’asta del pistone al testacroce sull’altro lato del pistone. In precedenza, veniva utilizzata una chiave a ingranaggi con impugnatura lunga, ma ciò si rivelò problematico in spazi ristretti. Con Superbolt, una chiave dinamometrica normale può fissare bulloni di grande diametro, eliminando la necessità di spazio o utensili pesanti.
Assistenza tecnica tempestiva
Kobe Steel utilizza i prodotti del Gruppo Nord-Lock in macchine a cui è richiesto un funzionamento continuo. «Non possiamo mai interrompere la produzione perché questo causerebbe gravi perdite», afferma Kazuo Kusaba del reparto Macchinari di Kobe Steel.
Con la crescente affidabilità dei compressori, gli intervalli di manutenzione si sono allungati. «Ma se è possibile accedere all’interno dell’attrezzatura solo una volta ogni pochi anni, non sarà possibile accumulare esperienza nella manutenzione», spiega Kusaba. «Per i tecnici esperti, ciò rende difficile trasmettere le proprie competenze alla generazione successiva. Tuttavia, con Superbolt e Boltight, ora siamo in grado di gestire quantitativamente la coppia di serraggio dei bulloni, un fatto molto incoraggiante».
Kusaba aggiunge che Nord-Lock Japan è diversa dalle altre aziende perché fornisce un supporto tecnico immediato, inclusi i tecnici, per tutti i tipi di problemi. È grato che Kobe Steel possa fare affidamento su di loro.
Con lo sguardo rivolto al futuro
In tutti i settori, le soluzioni ecosostenibili stanno diventando la norma. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite sono fondamentali per il futuro e guidano questo cambiamento.
Kobe Steel sta spostando la sua attenzione dalla raffinazione del petrolio all’energia a idrogeno per la prossima generazione. Le unità di compressione dell’idrogeno (serie HyAC®) sono già in uso nelle stazioni di rifornimento di idrogeno ed è in corso lo sviluppo di nuovi prodotti con uno sguardo rivolto al futuro.